Il Mattino di oggi pubblica un’intervista della direttrice della Reggia di Caserta, in risposta alle lamentele dalla Fiavet Campania Basilicata, per l’aumento- per noi improvviso- del biglietto d’ingresso da 14 a 18 euro (30%!). È davvero interessante quello che si legge, a conferma del fatto che ognuno decide per sé e nessuno si preoccupa di creare un coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti nel Sistema Turismo.

1. La direttrice, che naturalmente sa fare bene il suo lavoro, non sa che quando si vende un pacchetto (settimane se non addirittura prima) non si comprano anche i biglietti dei musei. Da qui il disagio per gli operatori per un aumento che moltiplicato per il numero di clienti diventa consistente. E tra i turisti non ci sono certo gli abbonati….

2. La direttrice dice che vuole confrontarsi con gli altri musei. E perché non anche con gli operatori? L’attività di benchmark andrebbe fatto per tutte le attività legate al Turismo. E non sembra che insieme al biglietto sia aumentata anche la qualità dei servizi

3 Una conferenza stampa a Roma può avere eco a livello internazionale e in certi ambienti ma non è adatta a informare gli operatori. Una volta si facevano gli educational per informare gli operatori e incentivarli a vendere un determinato prodotto

4 Sarebbe assai utile un canale unico. E chi dovrebbe pensarci? Potrebbe essere un’occasione per rendere (più) utile il sito della Regione e l’Agenzia regionale per il Turismo?