Conosciutissimi in tutto il mondo i Faraglioni sono il simbolo di Capri nell’immaginario collettivo, non a caso il National Geographic li ha inseriti al settimo posto di una classifica delle bellezze più rinomate del pianeta.
Si tratta in effetti di tre picchi rocciosi che si ergono a pochi metri dalla costa dell’isola e ognuno di essi ha un proprio nome caratteristico:
il Faraglione di Terra (o Saetta), è l’unico ad essere ancora collegato alla terraferma, ed è anche il più elevato (109 metri);
il Faraglione di Mezzo (o Stella), con la caratteristica cavità al centro, una galleria lunga 60 metri che lo attraversa per intero. È il faraglione più basso, con una elevazione di 81 metri;
il Faraglione di Fuori (o Scopolo), alto 104 metri, è quello più lontano dalla terraferma. Su questo è presente la lucertola azzurra.
La lucertola azzurra è una specie endemica che si può trovare esclusivamente sul Faraglione di Fuori. Pur essendo parente stretta di quella campestre, che vive sulla terraferma in una vasta area del Mediterraneo, la lucertola azzurra se ne è discostata da quando è avvenuto il distacco dei Faraglioni dalla terraferma, assumendo nel tempo il colore blu del mare e del cielo a causa del noto fenomeno del mimetismo che è caratteristico di questi rettili.
Fino agli inizi del Novecento, nella zona dei Faraglioni, erano visibili anche numerose colonie di foca monaca mediterranea, una specie che oggi è minacciata di estinzione, potendo contare ormai in tutto il Mediterraneo meno di 700 esemplari.
I Faraglioni di Capri sono da sempre stimolo per leggende e miti: Virgilio li cita nell’Eneide nell’episodio delle sirene. I giganti di pietra, considerati i guardiani dell’isola, indicavano un tempo, secondo Virgilio, la giusta rotta ai naviganti, con grandi fuochi accesi sulla cime, tradizione da cui deriva il loro nome di “fari”.
Nei pressi dei Faraglioni sono presenti due stabilimenti balneari. È inoltre possibile goderne il panorama dai Giardini di Augusto, o direttamente dal mare, con uno dei caratteristici giri dell’isola in barca.
Dove
Via dei Faraglioni
80073 Capri (NA)
Come arrivare: collegamenti marittimi
Capri è collegata alla terraferma mediante numerosi aliscafi e traghetti per Napoli e Sorrento.
In alcuni periodi esistono anche collegamenti per Salerno, Positano, Amalfi, Ischia e Castellammare di Stabia.
Come arrivare: mezzi pubblici
Non esistono strade carrabili nei pressi dei Faraglioni.
Dal Porto di Marina Grande si può raggiungere il centro di Capri (Piazzetta) con i bus o con la funicolare.
Dalla Piazzetta bisogna proseguire a piedi per circa 1,2 km lungo Via Vittorio Emanuele, Via Camerelle e Via Tragara.Da
l Belvedere di Tragara un piccolo sentiero conduce ai piedi del Faraglione di Terra, dopo circa 10 minuti di cammino.
Il panorama dei Faraglioni può essere osservato anche dai Giardini di Augusto, oltre che dal già citato Belvedere di Tragara.
Come arrivare: auto
Esistono numerose limitazioni allo sbarco di veicoli privati sull’isola di Capri.
Inoltre la scarsità di strade carrabili e la penuria di parcheggi rende preferibile evitarne l’utilizzo.